L’intervento rientra fra le azioni utili per mitigare i disagi dovuti alla carenza idrica.
Attivo da oggi l’impianto di recupero dell’acqua di fine corsa della fontana storica di Paradiso.
L’impianto, progettato e realizzato da AMAM SpA, è costituito da due serbatoi in polietilene con una capacità di 10.000 litri ciascuno, posti sull’arenile di Paradiso, nell’area immediatamente sottostante la fontana storica denominata “Due becchi“.
Questi serbatoi fungono da bacino di raccolta dell’acqua di fine corsa, altrimenti destinata a disperdersi.
L’impianto è completato da una pompa elettrica di rilancio, che tramite un apposito collettore invia la portata idrica recuperata verso una bocca di carico per autobotti, situata a margine della rampa di accesso alla spiaggia.
Da questo punto, le autobotti di Messina Servizi Bene Comune, Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello Stato, predisposte per il trasporto di acqua non potabile, possono rifornirsi della risorsa da destinare ad uso irriguo o antincendio.
Questo intervento rientra tra le azioni che l’azienda sta mettendo in atto per affrontare e ridurre i disagi legati alla carenza idrica in alcune zone della città.