Si è svolta come da programma la Conferenza stampa di questa mattina, nella Sala Giunta del Comune di Messina, per presentare gli importanti documenti appena approvati dall’Assemblea dei Soci di AMAM lo scorso lunedì 17 dicembre, per strutturare la nuova strategia di sviluppo dell’azienda che gestisce il servizio idrico integrato per il Comune di Messina ma che si appresta a servire l’intero territorio provinciale rappresentato dall’ATI idrico.
Nel corso dell’incontro, aperto dal Sindaco di Messina, on. Cateno De Luca, alla presenza dell’assessore Carlotta Previti, sono state illustrate dal Presidente di AMAM Salvo Puccio, accompagnato dal Consigliere d’amministrazione Roberto Cerreti e dal Direttore Generale Claudio Cipollini, le linee guida della programmazione triennale che l’Azienda ha posto in essere, puntando innanzitutto sugli investimenti, in grado di accrescere l’efficienza e la sicurezza nella gestione attuale e futura del servizio idrico integrato, così come previsto nel Programma Triennale 2019-21, ma anche sul nuovo statuto, la gestione dei servizi per l’ATI idrico, le nuove politiche di recupero crediti e i prossimi bandi per i fabbisogni di personale.
“Questa programmazione appena definita, di respiro pluriennale – ha affermato il Presidente Salvo Puccio – ha il grande vantaggio di rendere coerenti e perfettamente in linea con lo spirito che ha guidato le strategie definite dal Comune, Socio Unico di AMAM, nel ‘Salva Messina’, con gli obbiettivi e gli interventi dell’Azienda, in una logica di sviluppo qualitativo del servizio pubblico essenziale che eroghiamo, di potenziamento degli investimenti e di integrazione e riorganizzazione dell’organico aziendale, di revisione dello Statuto, con la prospettiva anche di importanti ricadute occupazionali. Lo stato critico delle nostre infrastrutture, dei nostri territori, l’urgente fabbisogno di personale, ci chiamano ad un’attenta pianificazione in armonia con le indicazioni del nostro Socio unico, delle azioni che ci chiede di intraprendere“.
Ai giornalisti intervenuti i vertici di AMAM hanno dunque illustrato tutti i numeri dello sviluppo societario per il prossimo futuro: 149 milioni di euro di investimenti e circa 120 assunzioni entro il 2021, le garanzie occupazionali per i dipendenti a tempo determinato non ancora ricollocati, i progetti per portare, entro il 2023, l’acqua ‘h24’ nelle case, le azioni per recuperare in 4 anni circa 75milioni di euro di crediti, le nuove fonti di approvvigionamento e le intese operative con l’università di Messina, gli interventi inseriti nel Masterplan, quelli in cofinanziamento a valere sulle misure del PO FESR e i servizi ad alta tecnologia.
Tutto racchiuso in una nota corposa consegnata alla stampa, dunque alla città, e reso in modo chiaro e dettagliato nelle dichiarazioni del Presidente Salvo Puccio e del Direttore generale Claudio Cipollini: dalle politiche di investimento infrastrutturale alle 5 macro azioni da implementare:
- l’avvio del nuovo sistema informativo gestionale dell’azienda;
- il consolidamento del debito mediante la chiusura dei contenziosi;
- il consolidamento del credito e l’immissione di liquidità;
- l’inserimento di personale qualificato e la relativa riorganizzazione;
- l’avvio degli investimenti
“Consegniamo alla città e ai cittadini – ha affermato il dg Cipollini – un accurato programma di sviluppo del servizio e dell’azienda, che darà i suoi frutti nei prossimi anni. Le direttrici su cui si fonda la programmazione che oggi presentiamo sono state articolate attraverso lo studio approfondito dei punti di forza e di debolezza di questa Azienda, al quale abbiamo fatto seguire già delle azioni per dare forza alle potenzialità e risolvere le criticità, su tutti i fronti, assaporando i possibili esiti di medio-lungo periodo. Anche per questo – ha concluso il DG di AMAM – lascio AMAM e Messina soddisfatto del lavoro svolto e fiducioso che, presto, i messinesi godranno dei risultati dell’impegno sinergico messo in campo sin qui, con grande rispetto per il servizio pubblico che svolgiamo, con passione e spirito di squadra, insieme ai nostri collaboratori”.