Conclusi in nottata i lavori di riparazione della rete idrica che collega i serbatoi Montesanto e Tremonti, l’erogazione è tornata regolare.
Tuttavia, a causa del fermo nel flusso d’acqua di ieri, nella giornata di oggi potrebbero registrarsi disservizi nella zone di Annunziata Alta e Bassa, S. Jachiddu, Castanea e Massa S.Giorgio.
SOSPESA L’EROGAZIONE IDRICA NELLE ZONE CENTRO E NORD CITTADINO. LA DISTRIBUZIONE RIPRENDERA’ IN NOTTATA
A causa di un guasto alla rete idrica, nel tratto che collega i serbatoi Montesanto e Tremonti, per consentire ai tecnici di operare in condizioni di sicurezza, sarà necessario sospendere l’erogazione idrica per il tempo occorrente ad eseguire la riparazione
Le aree interessate dalla momentanea sospensione idrica sono quelle comprese nelle zone abitate di Camaro, Bisconte, Camaro S. Paolo e S. Luigi, San Corrao, Tremonti, del centro città, della riviera e dei villaggi collinari a Nord
Una volta completato l’intervento, che si prevede di concludere nella tarda serata di oggi, l’acqua tornerà alla normale distribuzione già in nottata.
Gli utenti potranno seguire gli aggiornamenti sul nostro sito www.amam.it e sui canali social, e potranno segnalare eventuali situazioni di particolare disagio o emergenza al numero dedicato 090.3687711 cui potranno richiedere l’approvvigionamento idrico mediante invio di autobotte.
ATTIVATO IL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE SOSTITUTIVA CON AUTOBOTTI
Tecnici a lavoro nel villaggio di Gesso per ripristinare l’efficienza delle condotte adduttrici che collegano le sorgive al locale serbatoio che approvvigiona l’abitato collinare della zona nord cittadina.
Per questo, si è reso necessario sospendere l’erogazione idrica attraverso la rete e attivare l’approvvigionamento sostitutivo mediante autobotti.
Due i punti fissi di distribuzione ai quali i cittadini potranno rifornirsi di acqua potabile:
– in Piazza S. Antonio Abate
– in Piazza Castello
Gli utenti potranno seguire sempre gli aggiornamenti sul nostro sito e sulle pagine social aziendali e segnalare ogni eventuale esigenza di intervento al recapito dedicato 090.3687711
POSSIBILI RIDUZIONI DEI TEMPI DI EROGAZIONE IDRICA NELLE ZONE CENTRO NORD DELLA CITTA’
A causa di un fermo momentaneo del sistema di pompaggio nella Centrale di Torrerossa, che assicura la captazione e dunque l’approvvigionamento idrico cittadino dall’acquedotto Fiumefreddo, il flusso di acqua verso i serbatoi principali per alcune ore è stato ridotto. I tecnici hanno già ripristinato la piena funzionalità dell’impianto ma il minor apporto potrebbe comportare nella sola giornata odierna una riduzione dei tempi di distribuzione idrica attraverso la rete nelle zone del centro cittadino e della zona nord (riviera e villaggi collinari)
Gli utenti potranno seguire gli aggiornamenti sul nostro sito e segnalare eventuali situazioni di particolare disagio o emergenza al numero dedicato 0903687711al numero verde 800085584 o sulle pagina social di AMAM
Per esigenze di servizio, dal pomeriggio di domani giovedì 26 settembre e per tutta la giornata di venerdì 27, non si potrà accedere al gestionale telematico per eseguire operazioni di natura contrattuale su ciascuna utenza idrica.
Restano sempre accessibili invece gli uffici al pubblico di AMAM per rendere informazioni, rilasciare certificazioni etc., ovvero svolgere attività al servizio dell’utenza che non necessitino dell’accesso al sistema telematico
DOMENICA SERA IL COC CHIUDE. IL PRONTO INTERVENTO TORNA AD AMAM
Focus sull’emergenza idrica e sulle azioni e i risultati raggiunti nella gestione della crisi per lenire i disagi della popolazione cittadina, questa mattina nella sala Falcone Borsellino di palazzo Zanca, nell’incontro con la stampa convocato dal sindaco Federico Basile al quale hanno preso parte anche gli assessori Francesco Caminiti e Massimiliano Minutoli, il direttore generale del Comune Salvo Puccio, la presidente di AMAM Loredana Bonasera e i componenti del CdA Alessandra Franza e Adriano Grassi.
Al tavolo della confrenza l’amministrazione comunale ha fatto il punto sulla gestione della crisi idrica e sull’attività del COC, passando in rassegna le misure adottate per affrontare il periodo di siccità regionale che ha causato disservizi in alcune aree della città.
Il sindaco Federico Basile ha illustrato dunque il piano di interventi che sono stati messi in atto insieme ad AMAM per mitigare i disagi di quella parte di cittadinanza che ha sofferto maggiormente la crisi idrica, fotografando la situazione.
“Il piano temporaneo di distribuzione controllata della risorsa idrica attivato il 5 agosto scorso per le zone urbane denominate A e B – ha affermato il Sindaco – ha consentito di assicurare, a giorni alterni, maggiore pressione e più ore di erogazione nelle zone cittadine in cui si registravano i maggiori disagi con la conseguente riduzione delle chiamate per carenza di erogazione indirizzate al COC. Il piano – ha dettagliato Basile – ha dunque permesso una migliore gestione dell’assistenza tramite autobotti da parte del centro operativo comunale. Oggi la situazione è migliorata consentendoci di sospendere l’alternanza. Il numero di chiamate al COC è sensibilmente diminuito e ci troviamo di fronte ad una situazione che si sta normalizzando. Come amministrazione comunale abbiamo fatto tutto quello che era in nostro potere fare. Non ci siamo risparmiati né in termini di risorse umane né economiche e siamo riusciti a potenziare l’apporto idrico alla città con un incremento di circa 80 litri al secondo”.
A fornire alcuni dati emblematici sulle criticità nell’approvvigionamento idrico e sulle azioni realizzate è stata poi la Presidente di AMAM, Loredana BONASERA: “Come abbiamo avuto modo più volte di spiegare – ha affermato – già dal 2023 abbiamo messo in campo azioni volte ad efficientare la rete e a potenziare le sorgive. Nel periodo gennaio-aprile 2024 il livello della falda di Fiumefreddo, già ridottosi di circa 70cm nel corso del 2023, ha subito un ulteriore abbassamento di oltre 1 metro, comportando una riduzione del 23% di apporto idrico alla città, per cui abbiamo messo in campo azioni come il revamping dei pozzi esistenti, l’attivazione di nuovi pozzi e gli interventi sulla rete, che ci hanno permesso di recuperare 80 litri al secondo, migliorando nettamente la situazione idrica in città.”
Condiviso con la stampa anche lo stato dei Progetti già in esecuzione e in prospettiva, che vedono il più rilevante, per l’efficientamento delle reti cittadine ammalorate, finanziato a valere sul PNRR, ‘correre’ nelle fasi di attuazione: a fine giugno 2024 è stata raggiunta la prima milestone prevista per dicembre 2024, con oltre 60 km (su 150 km in totale) di rete già rilevata e distrettualizzata.
Nel corso della conferenza stampa è stato inoltre comunicato che a partire da domenica sera, il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) terminerà le sue funzioni in presenza, e gli interventi necessari saranno gestiti direttamente dall’AMAM (Azienda Meridionale Acque Messina), che garantirà assistenza h24 ai numeri 800085584 e 0903687711.
Domani, giovedì 19 settembre, alle ore 10, nella sala Falcone Borsellino, a palazzo Zanca, si terrà una conferenza stampa per fare il punto sulla gestione della crisi idrica che ha coinvolto alcune zone della città.
All’incontro, presente il sindaco Federico Basile, interverranno gli assessori Francesco Caminiti e Massimiliano Minutoli, il direttore generale del Comune Salvo Puccio e il CdA di AMAM, la presidente Loredana Bonasera con i componenti Alessandra Franza e Adriano Grassi.
Nel corso della conferenza stampa verranno forniti gli aggiornamenti sullo stato attuale della situazione, le misure messe in campo dall’Amministrazione comunale e gli sviluppi previsti.
Intervento urgente dei tecnici per eseguire una riparazione nella camera di manovra del Serbatoio “Corsari”. Per questo, l’erogazione idrica attraverso la rete resta sospesa sino al completamento delle operazioni di ripristino dell’impianto e di riempimento del serbatoio che dovrebbero concludersi in nottata. Le aree servite dal Serbatoio Corsari sono: Spartà, Piano Torre, Calamona, S. Saba, Contrada Ziino, Contrada Mezzacampa, Acqualadrone. A tutte le zone interessate dallo stop della distribuzione idrica verrà garantito il supporto mediante autobotti e i mezzi di protezione civile della struttura di coordinamento del Comune di Messina, il Centro Operativo Comunale (C.O.C.), che è raggiungibile al numero unico 090-22866.
Per consentire l’immissione urgente nella rete idrica comunale dell’apporto di acqua proveniente dai pozzi di Briga n.1 e Briga, N. 2, pozzo Busà e pozzo Cucinotta, i tecnici dovranno intervenire sull’Acquedotto “Santissima”, nel pomeriggio di oggi venerdì 6 settembre, sino alle ore 18:00, sicché sarà necessario sospendere l’erogazione idrica nelle zone dei villaggi sud compresi tra Santo Stefano Briga e Santa Lucia Sopra Contesse, ad eccezione di quelli di Larderia, Zafferia e Tremestieri.
Ogni ulteriore aggiornamento verrà prontamente comunicato.
Resta ferma, per ogni esigenza della popolazione, la possibilità di rivolgersi al COC sempre attivo al recapito unico telefonico 090.22866
Con Ordinanza contingibile e urgente N°151/2024, il Sindaco Federico BASILE ha ordinato ad AMAM, l’immediata immissione nella rete idrica dell’acqua emungibile da 4 Pozzi comunali: Briga n.1 e Briga, N. 2, pozzo Busà e pozzo Cucinotta, potenziando così gli apporti idrici che consentono di approvvigionare il sistema di distribuzione cittadino e dei villaggi.
La decisione del primo cittadino, rivolta ad AMAM per ogni aspetto tecnico, è stata assunta proprio nella qualità di autorità locale in presenza di situazioni emergenziali di ordine sanitario
L’immissione in rete idrica delle acque prelevate dai pozzi denominati Briga n.1 e Briga, N. 2, Busà e Cucinotta avverrà dunque con immediatezza da oggi venerdì 6 settembre, essendone stata già verificata alla presenza di ASP la potabilità mediante analisi effettuate da laboratorio certificato ed accreditato.
Si ribadisce, quindi, che tutta l’acqua immessa in rete e distribuita ai cittadini è potabile.
Tuttavia, solo in attesa del completamento della già avviata procedura per ottenere il rilascio del giudizio di idoneità da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale e della licenza di attingimento da parte del competente Ufficio del Genio civile di Messina, enti ai quali AMAM ha già fornito tutta la documentazione necessaria, il Sindaco raccomanda, in via precauzionale, l’utilizzo ai soli fini igienico-sanitari delle acque della rete idrica comunale sino a che, con successivo ed immediato provvedimento verrà data comunicazione dell’ottenimento del formale giudizio di idoneità da parte di ASP.
Fatturazione Elettronica
Dal 02 maggio 2022 sono in vigore le nuove modalità di ricezione delle fatture elettroniche