NUOVO PIANO DI DISTRIBUZIONE CONTROLLATA DELL’ACQUA

Stiamo implementando misure volte a garantire la distribuzione dell’acqua e a mitigare i disagi per i cittadini.

In collaborazione con l’amministrazione comunale, abbiamo adottato un piano temporaneo di distribuzione controllata dell’acqua per affrontare le sfide della carenza idrica in alcune zone (denominate A e B) della nostra città.

📅 𝐈𝐥 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐞𝐫𝐚̀ 𝐢𝐧 𝐯𝐢𝐠𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐚 𝐥𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀ 𝟓 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨.

🔹 Zone A e B: servite dal serbatoio di riserva idrica cittadino Gonzaga

Per ottimizzare l’uso delle risorse idriche e superare le difficoltà legate alla pressione, nelle zone che attualmente subiscono i maggiori disagi garantiremo la risorsa idrica a giorni alterni.

Questo provvedimento assicurerà: maggiore pressione e più ore di erogazione.

𝐙𝐎𝐍𝐀 𝐀: 𝐝𝐚𝐥 𝟓 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐞𝐫𝐧𝐢

Viale Regina Margherita (dall’incrocio con Viale Boccetta all’incrocio con Via Palermo) e vie limitrofe;

Viale Regina Elena (da Via Palermo al Viale Annunziata) e vie limitrofe;

Viale Annunziata (fino alla Rotonda Piazza Temistocle Martines) e vie limitrofe;

Via Consolare Pompea (fino alla fontana storica di Paradiso) e vie limitrofe;

𝐙𝐎𝐍𝐀 𝐁: 𝐝𝐚𝐥 𝟔 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐞𝐫𝐧𝐢

Viale Principe Umberto (tra Via Tommaso Cannizzaro e Viale Boccetta) e vie limitrofe;

Via Noviziato Casazza (dal n. civico 99A all’incrocio con Viale Italia) e vie limitrofe;

Viale Italia (dal Bar Noviziato fino all’incrocio con Via Tommaso Cannizzaro) e vie limitrofe;

Via Pietro Castelli (dall’Orto Botanico alla Chiesa delle Gravidelle) e vie limitrofe;

Via Tommaso Cannizzaro (tra Via Pietro Castelli e Via XXIV Maggio) e vie limitrofe;

Via XXIV Maggio (dall’incrocio con Via Tommaso Cannizzaro a Piazza Crisafulli) e vie limitrofe;

Durante i giorni di sospensione alternata dell’erogazione, 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐞 𝐚𝐫𝐞𝐞 𝐬𝐚𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐬𝐮𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐞𝐫𝐯𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐛𝐚𝐭𝐨𝐢 𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐮𝐭𝐨𝐛𝐨𝐭𝐭𝐢 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥 𝐂𝐎𝐂, assicurando così il sostegno alla popolazione.

Le aree cittadine che dovessero riscontrare disagi e necessitare di assistenza tramite l’approvvigionamento con autobotti potranno continuare a rivolgersi al Centro Operativo Comunale.

Inoltre, per migliorare ulteriormente la distribuzione e la pressione dell’acqua, si procederà a ridurre l’erogazione notturna a giorni alterni nelle seguenti zone attualmente servite h 24.

𝐙𝐎𝐍𝐀 𝐡𝟐𝟒: 𝐝𝐚𝐥 𝟓 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐞𝐫𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐫𝐨𝐠𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐮𝐫𝐧𝐚

San Paolo

Santa Lucia

Is. 119

Fondo Pugliatti

Via Palamara

Via Santo

Via S. Contino

🆘 Centro Operativo Comunale (C.O.C.):

Ricordiamo che è attivo il Centro Operativo Comunale per garantire una rapida e coordinata assistenza alle fasce di popolazione maggiormente colpite dalla carenza idrica.

📞 Per segnalazioni o richieste di assistenza: 090-22866

Nota Bene: gli orari indicati sono da intendersi esclusivamente come identificativi della fascia oraria delle manovre in rete eseguite dal personale addetto alla gestione, e non corrispondono in alcun caso all’effettivo orario di erogazione alle utenze servite.

LA GESTIONE DELL’EMERGENZA IDRICA. CONFERENZA STAMPA DEI VERTICI DI AMAM E COMUNE

Illustrati i piani e le azioni definiti da Comune di Messina, Protezione Civile e AMAM, sia su piano tecnico sia a supporto della popolazione per mitigare gli effetti della crisi in atto

Conferenza Stampa congiunta, questa mattina a Palazzo Zanca, dei vertici di AMAM e del Comune di Messina per fornire un quadro aggiornato sulle azioni programmate e quelle in fase di attuazione per rispondere alla crisi idrica in atto.

A fornire il quadro della macchina organizzativa definita dal Comune e dalla sua ‘partecipata’ che gestisce il servizio idrico integrato sono stati il Sindaco Federico BASILE, insieme con gli Assessori Francesco CAMINITI e Massimiliano MINUTOLI e il Direttore Generale Salvo PUCCIO e, per AMAM, la Presidente Loredana BONASERA con i Consiglieri di amministrazione Alessandra FRANZA e Adriano GRASSI e il Direttore Generale Pierfrancesco DONATO

“AMAM è sul campo con il coordinamento del COC per dare risposte ai cittadini che più di altri stanno soffrendo per la carenza idrica – ha affermato la Presidente BONASERA – I tecnici di AMAM sono impegnati quotidianamente sia con interventi ordinari che straordinari, in base alle segnalazioni che vengono registrate, ponendo in essere azioni mirate anche ad efficientare la rete idrica o a risolvere problemi strutturali. Si sta pianificando un potenziamento degli interventi, estesi anche ai casi in cui i serbatoi siano posti ai piani alti e non siano raggiungibili dalle autobotti, provvedendo alla collocazione di bocchettoni che possono invece facilitare le operazioni di riempimento emergenziale”.

Si rammenta sempre che il coordinamento delle attività di supporto alla popolazione e dunque di tutte le segnalazioni viene svolta dal COC (Centro Operativo Comunale) raggiungibile al numero 090-22866.

FONTANA DI PARADISO. IN FUNZIONE L’IMPIANTO PER IL RIUSO DELL’ACQUA

L’intervento rientra fra le azioni utili per mitigare i disagi dovuti alla carenza idrica.

Attivo da oggi l’impianto di recupero dell’acqua di fine corsa della fontana storica di Paradiso.

L’impianto, progettato e realizzato da AMAM SpA, è costituito da due serbatoi in polietilene con una capacità di 10.000 litri ciascuno, posti sull’arenile di Paradiso, nell’area immediatamente sottostante la fontana storica denominata “Due becchi“.

Questi serbatoi fungono da bacino di raccolta dell’acqua di fine corsa, altrimenti destinata a disperdersi.

L’impianto è completato da una pompa elettrica di rilancio, che tramite un apposito collettore invia la portata idrica recuperata verso una bocca di carico per autobotti, situata a margine della rampa di accesso alla spiaggia.

Da questo punto, le autobotti di Messina Servizi Bene Comune, Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello Stato, predisposte per il trasporto di acqua non potabile, possono rifornirsi della risorsa da destinare ad uso irriguo o antincendio.

Questo intervento rientra tra le azioni che l’azienda sta mettendo in atto per affrontare e ridurre i disagi legati alla carenza idrica in alcune zone della città.

MANOMISSIONE ALLE SORGIVE DI BRIGA SUPERIORE. AMAM PRESENTA FORMALE DENUNCIA

La Presidente di AMAM, Loredana Bonasera, ha presentato una denuncia in merito a gravi manomissioni che hanno interessato le infrastrutture idriche delle Sorgive di Briga Superiore.

Durante la regolare attività di controllo e verifica che l’azienda svolge presso le infrastrutture idriche, il tecnico responsabile di zona per i villaggi sud ha rilevato che la porta in ferro da cui si accede alla galleria delle sorgive era stata divelta e posta nelle immediate vicinanze. Inoltre, la condotta all’uscita della stessa galleria risultava ostruita da corpi estranei in legno e piombo, impedendo il normale deflusso dell’acqua e provocando il riempimento del dispositivo di troppo pieno, riversando l’acqua nel torrente sottostante.

Il tecnico ha inoltre rilevato che la botola di chiusura della cameretta di ispezione della galleria era aperta e mancava del lucchetto.

I tecnici di AMAM hanno provveduto a ripristinare la situazione e l’azienda ha proceduto a sporgere denuncia alle autorità competenti, affinché possano essere individuati i responsabili.

Questi atti vandalici rappresentano un grave danno per la comunità e per l’efficienza del servizio idrico e la Presidente Bonasera ha ribadito il massimo impegno dell’AMAM per garantire la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture e per prevenire il verificarsi di ulteriori episodi simili potenziando la vigilanza.

RIPRISTINATO IL GUASTO ELETTRICO DA PARTE DI ENEL, RIATTIVATA L’EROGAZIONE IDRICA NELLA ZONA SUD, DA TREMESTIERI A GIAMPILIERI

Dopo l’intervento tecnico da parte di Enel, è stata ripristinata l’erogazione dell’acqua nei villaggi della litoranea sud, da Tremestieri a Giampilieri.

Per eventuali segnalazioni o situazioni di particolare disagio, resta sempre attivo il servizio di Pronto intervento AMAM contattabile al numero 090 3687711

A causa di un guasto ENEL, SOSPENSIONE temporanea dell’EROGAZIONE IDRICA zona sud da Tremestieri a Santa Margherita

Amam Spa comunica che, a causa di un guasto elettrico dipendente da Enel, l’erogazione dell’acqua è temporaneamente sospesa nella litoranea sud da Tremestieri a Santa Margherita.

Enel presume di rispristinare il servizio entro le ore 17:00.

Per eventuali segnalazioni o situazioni di particolare disagi, ci si potrà rivolgere al numero dedicato: 0903687711

ATTIVAZIONE DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE (C.O.C.). L’ASSESSORE MINUTOLI: PRONTI A DARE RISPOSTE PER EMERGENZA STROMBOLI E PER I DISAGI IDRICI

Il sindaco Federico Basile, con apposita ordinanza, ha disposto da oggi lunedì 8 luglio, con orario dalle ore 8 sino alle 20, l’attivazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.).

Due le questioni di cui sarà investito il Centro Operativo Comunale: il preallarme di rischio vulcanico a Stromboli ed il deficit idrico che interessa il territorio della Regione Siciliana.

A seguito dell’allerta rossa al vulcano Stromboli, pur non essendo una situazione preoccupante e/o emergenziale per la città di Messina, è comunque necessario, in via precauzionale e in caso di eventuali movimenti anomali del mare, rispettare le norme comportamentali contenute all’interno del Piano comunale di Protezione civile.  

Per quanto riguarda invece i disagi legati all’emergenza idrica il C.O.C, attivato in ottemperanza all’ordinanza regionale, sarà di supporto all’attività dell’AMAM per una rapida e coordinata attività di assistenza alle fasce di popolazione che subiscono maggiori disagi legati alla carenza idrica.

Al numero telefonico 090-22866 personale di AMAM raccoglierà le istanze e le segnalazioni di eventuali criticità provenienti dalla popolazione.

“L’amministrazione comunale – afferma l’assessore Minutoli – è impegnata a mettere in campo tutte le misure richieste per affrontare queste situazioni con la massima efficacia possibile.”

ILLUSTRATE IN CONSIGLIO COMUNALE LE AZIONI A SOSTEGNO DELLE ZONE CON MAGGIORI DISAGI

Nel corso della seduta di ieri 2 luglio, l’AMAM è entrata nel dettaglio tecnico degli interventi e la presidente BONASERA ha ripercorso quanto fatto in questi ultimi mesi

“Stiamo portando avanti un piano di progetti impegnativi che hanno l’obiettivo di migliorare la rete idrica,” ha spiegato la presidente Loredana BONASERA, intervenendo nella seduta del Consiglio Comunale, di ieri 2 luglio, convocato per affrontare il tema della crisi idrica, in occasione del quale ha ripercorso le azioni intraprese dall’Azienda in sinergia con l’Amministrazione di Palazzo Zanca per fronteggiare un’emergenza che non è circoscritta al territorio di Messina ma investe l’intera regione in modo allarmante.

“Rispetto all’emergenza idrica che attanaglia la Sicilia – ha illustrato la presidente BONASERA l’attività di monitoraggio delle falde acquifere ci ha consentito di cogliere immediatamente un abbassamento nel tempo dell’approvvigionamento idrico, facendo scattare un piano di interventi mirati, ancora prima dell’emanazione dell’ordinanza regionale. Infatti, il livello della falda Fiumefreddo nel periodo gennaio-aprile 2024, che già nel 2023 si era ridotto di circa 70 cm, ha subito un ulteriore abbassamento di oltre 1,00 m..

Da subito siamo intervenuti con azioni mirate: già a settembre 2023 abbiamo avviato la pulizia straordinaria delle sorgive; eseguito interventi sui pozzi cittadini per l’efficientamento degli apporti, recuperando circa 28 litri/s; abbiamo avviato il cantiere PNRR per la sostituzione delle condotte terziarie ammalorate e, durante i 6 distacchi programmati da novembre 2023 a maggio 2024, abbiamo effettuato diverse riparazioni sulle reti che ci hanno consentito di recuperare circa 20 l/s. A febbraio 2024 – ha continuato la Presidente di AMAM il Sindaco ha richiesto con urgenza al Prefetto l’istituzione di un tavolo tecnico finalizzato all’individuazione di proposte e soluzioni necessarie. Si è dato avvio alla ricerca idrica nella zona nord con ricognizione di eventuali pozzi esistenti, procedure per la loro riabilitazione, sorgive, e ricerca subalvea”.

Tutto questo – ha precisato BONASERA – lo abbiamo messo in campo molto prima delle ordinanze regionali e lo abbiamo fatto perché abbiamo sempre lavorato per migliorare la rete idrica e il servizio che forniamo alla cittadinanza. Così come ha fatto rilevare anche la consigliera Antonella Russo nel suo intervento, per la maggior parte della popolazione cittadina il disagio è marginale. Non riguarda infatti tutti i distretti.

Ciò che ci preme – ha sottolineato il vertice di AMAM– è ribadire la presenza dell’Azienda costantemente accanto a tutti i cittadini e, particolarmente, accanto a quelli che stanno subendo i maggiori disagi, per questo siamo pronti con azioni concrete per sostenerli.”

AMAM e l’Amministrazione hanno dunque esposto in Aula gli interventi che saranno avviati e quelli che sono in fase di valutazione:

  • Project financing per dissalatore in fase di valutazione. Si stanno valutando le proposte inviate ad AMAM.
  • L’azienda ha richiesto disponibilità di navi cisterne, qualora fosse necessario.
  • Si sta procedendo al riuso dell’acqua dei depuratori di Mili e San Saba e dell’acqua “fine corsa” delle fontane per scopi irrigui e antincendio.
  • Il verde cittadino verrà curato con autobotte e acqua non potabile della Messina Servizi.
  • Potenziamento del servizio autobotte con fornitura di mezzi e personale a disposizione dalle altre partecipate.
  • Sul piano dell’assistenza, AMAM continua a potenziare gli uffici reclami e segnalazioni con personale aggiuntivo.
  • Per i distretti che oggi hanno meno di 5 ore di erogazione giornaliera di acqua, si procederà con interventi mirati e autobotti a sostegno.
  • È pronta l’attivazione del COC in caso di necessità.

In città, delle 94 aree di distribuzione, solo 8 registrano un’erogazione inferiore a 5 ore giornaliere. Nelle restanti zone, la media di distribuzione è scesa dalle precedenti 18 ore a 13-14 ore, ma rimane significativamente più alta rispetto ad altre città siciliane.

In 41 distretti l’erogazione è garantita tra le 15 e le 24 ore, in 11 distretti tra le 11 e le 15 ore, e in 34 distretti tra le 5 e le 10 ore.

I maggiori disagi si registrano nei quartieri storicamente critici, sui quali l’azione amministrativa si è concentrata, mettendo in campo tutti gli interventi necessari, soprattutto di carattere programmatico.

E’ stata inoltre definita la nuova Tabella con gli orari di apertura e chiusura dei serbatoi a servizio delle singole zone indicate. La Tabella è aggiornata al 1° luglio e si precisa che riporta la normale programmazione della distribuzione idrica. Tuttavia, potrebbero registrarsi ritardi dovuti alla distanza delle singole utenze dal serbatoio o a criticità locali dei singoli edifici ovvero in funzione della disponibilità della risorsa idrica, di eventuali guasti, di esigenze tecniche legate a interventi di manutenzione. Tutte criticità che sono oggetto degli interventi ordinari e straordinari in corso, alcuni dei quali finanziati anche con i fondi PNRR.

APPROVATO IL BILANCIO 2023 DI AMAM


Esitato questa mattina dal Socio Unico Comune di Messina, su proposta del CdA dell’azienda, il documento che registra l’attività societaria

È stato approvato questa mattina, dall’Assemblea dei Soci tenutasi a Palazzo Zanca, il Bilancio relativo all’esercizio 2023 di AMAM, prima del termine del 30 giugno previsto.
Il documento, presentato al Socio Unico Comune di Messina dai vertici di AMAM, completo di tutti i documenti che approfondiscono la situazione economico-finanziaria e gestionale dell’Azienda, rappresenta lo strumento legale di informazione contabile sull’andamento dell’attività societaria e sulla sua consistenza patrimoniale.

LA GESTIONE DEL SERVIZIO TRA SICCITÀ DIFFUSA E ‘STRESS IDRICO’

I numeri del depauperamento delle fonti, le azioni già poste in campo e i progetti in corso per soddisfare l’utenza e salvaguardare la risorsa, i piani definiti da Comune di Messina, Protezione Civile e AMAM, con le misure a supporto della popolazione in caso di emergenza, gli orari di distribuzione per fasce e zone

Conferenza Stampa congiunta dei vertici di AMAM e del Comune di Messina, questa mattina a Palazzo Zanca, per fornire, innanzitutto, il quadro dell’attuale situazione di crisi idrica, per la siccità emergenziale che si registra nel territorio nazionale e siciliano, ma soprattutto per dare la disamina delle azioni che, in modo sinergico, i due enti hanno programmato e in gran parte posto già in atto.

Al tavolo istituzionale, con il Sindaco Federico BASILE, accompagnato dagli assessori Francesco CAMINITI e Massimo MINUTOLI e dal Direttore Generale Salvo PUCCIO, i vertici di AMAM: la presidente Loredana BONASERA, con i componenti del CdA Alessandra FRANZA e Adriano GRASSI e il Direttore Generale Pierfrancesco DONATO, che hanno fornito dati e stato dell’arte delle azioni risolutive poste in campo per fronteggiare un’emergenza che oggi è al centro di provvedimenti speciali dei governi nazionale e regionale.

AMAM e Comune di Messina hanno programmato già da tempo azioni mirate all’efficientamento delle proprie risorse.

“Proprio grazie alla nostra programmazione operata per tempo – hanno affermato il Sindaco BASILE e la Presidente BONASERA abbiamo proposto progetti che in buona parte sono in corso di realizzazione, già ammessi a finanziamento o presenti nei piani di ammissibilità ai fondi comunitari e che vanno sia nella direzione della tutela della risorsa idrica sia verso la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento. Sicché oggi, a fronte della realtà che vede un abbassamento dei livelli delle principali fonti che alimentano la rete idrica cittadina, potremo contare, ad esempio, su reti nuove, che non disperdono più acqua nel terreno, nuovi pozzi che potranno aumentare l’apporto complessivo, oltre che l’efficientamento dell’impianto di Torrerossa – Bufardo”

E accanto ai nuovi pozzi individuati (tra i quali, a breve, entreranno in funzione quelli situati nei villaggi di Briga, nella zona sud), AMAM e Comune hanno anche annunciato i nuovi progetti che mirano al riuso delle acque reflue depurate dagli impianti di Mili e San Saba e l’avviso per operatori che intendano proporre soluzioni per dissalare le acque marine, lanciato nelle scorse settimane (con termine per presentare manifestazioni di interesse entro il prossimo 1° luglio), in modo che l’acqua acquisita da entrambi possa essere utilizzata anche ai fini irrigui o antincendio o a beneficio del verde cittadino.

In rassegna anche lo stato dei progetti finanziati e/o pronti a partire, come quelli mirati a completare il ‘nuovo’ serbatoio di Montesanto (quasi ultimato) e a metterlo in connessione con il ‘vecchio’, e quello finalizzato ad aumentare la capacità di approvvigionamento attraverso interventi di rifunzionalizzazione dell’acquedotto Alcantara e il collegamento al serbatoio Montesanto all’interno di una galleria, consentendo così un maggiore apporto all’occorrenza.

Ultimo punto condiviso con la stampa è stato, infine, la presentazione della mappa delle zone e degli orari attuali di distribuzione idrica.

Gli orari indicati nella tabella pubblicata sul sito di AMAM SpA nell’apposita sezione al link https://www.amam.it/portale-utenti/orari-distribuzione/, sono stati aggiornati il 20.06.2024 e si riferiscono ai tempi di apertura e chiusura dei serbatoi a servizio delle zone indicate che verranno seguiti. Essi potranno subire variazioni giornaliere in funzione della disponibilità momentanea della risorsa idrica, di eventuali guasti, di esigenze tecniche e degli interventi di manutenzione. Per questo, per poter sopperire ad ogni situazione di emergenza individuale o localizzata, è stato ribadito anche oggi in conferenza stampa, AMAM garantisce ai cittadini un recapito di pronto intervento, attivo h24 al numero 090.3687711. Resta ferma, come assicurato atresì, l’immediata attivazione del Centro Operativo Comunale (COC), laddove si richiedesse invece un intervento di rilevanza generale, con il supporto dell’intero sistema di Protezione civile in aiuto alla popolazione.

Fatturazione
Elettronica

Dal 02 maggio 2022 sono in vigore le nuove modalità di ricezione delle fatture elettroniche

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