Lavori in corso, oggi lunedì 2 agosto, per ripristinare al più presto la distribuzione idrica sospesa da Tono a Ortoliuzzo e a Briga San Placido
Autore: AMAM SPA
ZONA NORD, OGGI MARTEDI’ 27 LUGLIO, INTERVENTI URGENTI SULLA CONDOTTA PRINCIPALE SINO AL POMERIGGIO. POSSIBILI SOSPENSIONI DELL’EROGAZIONE IDRICA
I tecnici di AMAM stanno già lavorando sulla tubazione ‘trecento’ che serve i villaggi costieri e collinari sino a Faro e potrebbe essere necessario interrompere la distribuzione, per consentire la riparazione in sicurezza



GIOSTRA, RIPARATO IN 24 ORE IL TUBO SU CUI E’ STATA COSTRUITA LA CASETTA ABUSIVA
La Presidente Bonasera e l’Assessore Calafiore danno atto dell’intervento immediato di AMAM e Comune: “Non si poteva scavare subito per riparare la perdita della condotta e il Comune ha proposto l’ospitalità temporanea presso Casa Serena per gli abitanti, tuttavia rifiutata”
Riparata questa mattina, con un intervento risolutivo dei tecnici di AMAM, la condotta che ieri aveva subito una rottura, facendo riversare copiose quantità di acqua nell’abitazione abusiva di una famiglia in via Sacro Cuore di Gesù, nel rione di Giostra, propagatasi anche ad abitazioni vicine.
Alla chiamata degli abitanti, ieri mattina, era seguito l’immediato intervento di AMAM sui luoghi, dopo circa venti minuti dalla segnalazione.
Vista la complessità della situazione, tuttavia, i tecnici hanno potuto adottare solo una soluzione ‘tampone’, rinviando al giorno successivo il delicato intervento di scavo.
“La casetta abusiva in cui ieri si è verificato l’allagamento – precisa la Presidente di AMAM, Loredana Bonasera– è stata costruita sulla tubazione. Sicché i nostri tecnici non avevano i mezzi per poter effettuare immediatamente lo scavo ed eseguire la riparazione ma ‘solo’ arrestare il flusso d’acqua per mettere in sicurezza le famiglie interessate – spiega Bonasera – oltreché accertarsi che i residenti della ‘casetta’ avessero comunque provviste idriche sufficienti ad attendere la riparazione, rinviata di 24 ore, come è infatti avvenuto questa mattina”
Sulla corretta ricostruzione dei fatti, poi, interviene anche l’Assessore ai Servizi Sociali, Alessandra Calafiore che precisa l’immediata attivazione della risposta di aiuti da parte del Comune: “Appena siamo stati avvisati della situazione e dei possibili problemi che sarebbero potuti sorgere per le persone che vivevano nelle ‘casette abusive’ allagate, abbiamo subito proposto a tutti i residenti che avevano lamentato disagi di spostarsi a Casa Serena, per essere ospitati per il tempo necessario a riparare la tubazione e a ripristinare i luoghi in modo vivibile. Tuttavia, però – evidenzia con rammarico l’Assessore Calafiore – le famiglie interessate non hanno inteso aderire”.
“Ci duole osservare – concludono la Presidente di AMAM, Bonasera e l’Assessore Calafiore – che, nonostante gli sforzi immediati profusi, alla ricerca di soluzioni utili, anche in giorno festivo, in costante contatto Comune e AMAM, non si dia atto di questa immediatezza di risposta degli enti e si evidenzi, piuttosto, solo una parziale verità, quella del disagio abitativo nella zona, che nessuno disconosce e che imporrà senz’altro soluzioni radicali”.
ZONA NORD, OGGI GIOVEDì 17 GIUGNO, SOSPESA SINO AL POMERIGGIO L’EROGAZIONE IDRICA PER LAVORI URGENTI ALLA CONDOTTA
Una grossa perdita ha costretto da qualche ora i tecnici di AMAM a interrompere la distribuzione nelle zone che vanno dalla Salita Papardo sino a Ganzirri, Torre Faro, Faro Superiore e villaggi costieri, per consentire la riparazione della tubazione principale, da trecento millimetri, che alimenta il Serbatoio di Torre Faro e serve tutti gli abitati viciniori
ZONA OSPEDALE PIEMONTE, INTERVENTO URGENTE PER RIPARARE UNA GROSSA PERDITA
Questa mattina, sabato 12 giugno, i tecnici di AMAM stanno lavorando per ripristinare la condotta che serve l’area compresa tra l’Ospedale Piemonte, Fondo Pugliatti,via Palmara,via del Santo, Salita Contino,vico Ghisone ed un tratto del viale Europa e della via Catania. Per questo, sino al completamento dell’intervento urgente, occorrerà sospendere momentaneamente l’erogazione.
ACQUEDOTTO SANTISSIMA, RINVIATO INTERVENTO
A CAUSA DELLE ODIERNE CONDIZIONI METEO AVVERSE, I LAVORI SARANNO EFFETTUATI IL PROSSIMO VENERDì 11 GIUGNO
ACQUEDOTTO SANTISSIMA, MERCOLEDI’ 9 GIUGNO LAVORI IN CORSO NELLA ZONA SUD E MOMENTANEA SOSPENSIONE IDRICA
Per consentire le opere di allestimento di un nuovo impianto industriale, domani occorrerà interrompere l’erogazione idrica nelle zone di S. Stefano Briga, S. Stefano Medio, Santa Margherita, Galati Santa Lucia, Galati Sant’Anna, San Filippo Inferiore, San Filippo Casalotto, Santa Lucia Sopra Contesse, Gescal e Bordonaro Inferiore
Programmati per domani, mercoledì 9 giugno i lavori di innesto alla rete idrica di un nuovo insediamento produttivo nella zona Sud della Città che comporteranno dunque, a cura e spesa della ditta proprietaria, di spostare il tracciato dell’Acquedotto Santissima di pochi metri, sempre all’interno del proprio lotto, con analoga tubazione in acciaio da 500 mm.
Per questo, di concerto con i tecnici di AMAM si è convenuto di intervenire nella giornata di domani, a partire dalle ore 9:30 e per circa 8 ore, e si renderà necessario sospendere l’erogazione idrica per il tempo necessario a completare i lavori. Ad operazioni ultimate, il flusso d’acqua tornerà con immediatezza alla normale efficienza di erogazione.
Le zone interessate dai possibili disagi saranno: S. Stefano Briga, S. Stefano Medio, Santa Margherita, Galati Santa Lucia, Galati Sant’Anna, San Filippo Inferiore, San Filippo Casalotto, Santa Lucia Sopra Contesse, Gescal e Bordonaro inferiore.
‘S’ COME SUBITO… AMAM HA GIA’ RESTITUITO ALLA CITTA’ DI MESSINA LA SUA ESSE VANDALIZZATA SOTTO LA FONTANA DI PIAZZA STAZIONE

La Presidente, Loredana BONASERA: “Ancora una volta e in meno di ventiquattr’ore, abbiamo riparato i guasti con tempestività, grazie alla buona volontà e all’impegno dei nostri tecnici, che hanno eseguito la riparazione all’interno dell’officina aziendale e ricollocato con immediatezza la lettera, come nuova”



VANDALI NELLA NOTTE CONTRO LA FONTANA DI PIAZZA STAZIONE
La presidente Bonasera: “Ancora un atto deplorevole, contro la nostra città, per cui AMAM sta già ponendo rimedio con i suoi tecnici”

Dopo il danneggiamento della Fontana Senatoria, a fianco del Palazzo del Municipio, avvenuto nei giorni scorsi, questa notte, i vandali si sono accaniti sulla Fontana di Piazza Stazione, che AMAM ha ripristinato due anni fa, dopo tanto abbandono, per dare ai cittadini un angolo verde di decoro e vivibilità e offrire ai turisti, che numerosi raggiungono la città dello Stretto, un segno di benvenuto e dignità civica sobrio e lindo, con giochi d’acqua.



Questa mattina, su segnalazione degli abitanti della zona, i tecnici di AMAM sono dunque accorsi per verificare l’azione vandalica e porre subito rimedio per il ripristino della funzionalità degli impianti idraulico e di illuminazione danneggiati.



“Ancora un atto deplorevole, contro la nostra città – ha appena commentato la presidente di AMAM Loredana BONASERA – per cui l’Azienda sta già intervenendo con i suoi tecnici. Certo – conclude – dispiace registrare comportamenti come questi che offendono la città e anche i tanti cittadini che hanno rispetto per la cosa pubblica e si indignano per atti che distruggono il buono che ogni giorno cerchiamo di costruire insieme per il bene di tutti”
LA FONTANA SENATORIA, ACCANTO AL MUNICIPIO, VANDALIZZATA DUE GIORNI FA, OGGI E’ STATA RIPRISTINATA E RESTITUITA ALLA CITTA’
Il presidente Bonasera e il CDA: “Atti come questo sono un’offesa al decoro di Messina e anche alla fatica di AMAM che, ogni giorno, lavora duramente per rendere un servizio efficiente e riparare i guasti inevitabili e fortuiti alla rete idrica e agli impianti”
E’ stata vandalizzata nella notte tra il 18 e il 19 maggio scorso ma, questa mattina, la Fontana Senatoria, che campeggia nella piazzetta laterale del Municipio e si affaccia sulla via Consolato del Mare, è tornata al suo splendore monumentale, grazie al tempestivo e accurato lavoro dei tecnici di AMAM.



L’antica e grande tazza marmorea, realizzata su progetto e disegno di Giacomo Maffei e che prende il suo nome dai senatori che nel 1619 ne vollero la realizzazione -sicché di essi porta ancora i nomi scolpiti all’interno dei cartigli che decorano il suo bordo – è una delle fontane cittadine che AMAM gestisce e che ha via via restituito alla funzionalità e anche all’arredo urbano, al decoro civico, all’immagine di Messina, che è porta e biglietto da visita della Sicilia.


La manutenzione delle fontane monumentali ovvero la “Gestione dei servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti idrici di fontane ornamentali cittadine” costituisce un ulteriore servizio che il Comune di Messina ha affidato in house all’Azienda Meridionale Acque Messina che, giornalmente, vigila sulla piena efficienza di tutti i complessi ornamentali disseminati nel territorio cittadino, intervenendo laddove occorra, per ripristinare i guasti con i propri tecnici.
“Atti come l’oltraggio alla Fontana Senatoria – esprimono con biasimo la presidente Loredana BONASERA e i colleghi del CDA, il vice presidente Roberto CICALA e il consigliere Salvatore RUELLO – sono un’offesa al decoro di Messina e anche alla fatica di AMAM che, ogni giorno, lavora duramente per rendere un servizio efficiente e riparare i guasti sulla rete. Ed è assurdo – concludono i vertici di AMAM – dover riparare i danni della mano dell’uomo che oltre a ledere l’immagine della città, sottrae preziose risorse tecniche, tempo e denaro che potrebbero ben essere impiegati per potenziare sempre più la qualità del servizio idrico integrato e risolvere problemi che derivano dalla normale usura degli impianti o da eventi straordinari”.
Intanto, gli uomini della Polizia Municipale stanno conducendo le indagini per individuare gli autori del gesto vandalico e attivare le relative azioni sanzionatorie.