NOMINATO OGGI IL NUOVO DIRETTORE GENERALE DI AMAM, L’ING. SANTI TROVATO


Con la nomina del consigliere di amministrazione ing. Salvatore Ruello, avvenuta altresì nei giorni scorsi, si ricostituisce pienamente la governance dell’AMAM SpA, Presidente l’arch. Loredana Bonasera e Vice Presidente il dott. Roberto Cicala

E’ l’ingegnere Santi TROVATO il nuovo Direttore Generale di AMAM, che guiderà l’Azienda di Viale Giostra per tre anni, con incarico ulteriormente rinnovabile.
La nomina è stata deliberata oggi dall’Assemblea dei Soci  dell’AMAM, ad esito della procedura di selezione avviata con Avviso pubblico per l’individuazione del vertice gestionale dell’Azienda, lo scorso 5 gennaio e che ha visto l’ingegnere TROVATO primeggiare per titoli, esperienze e competenze gestionali maturate in campo professionale e alla guida di enti pubblici e privati nel territorio regionale e provinciale.

Nella foto, un momento dell’Assemblea dei Soci di AMAM
Da sinistra: i componenti del CDA, Cicala, Ruello e la presidente Bonasera; il Sindaco De Luca e i componenti del Collegio Sindacale, Cucé, il presidente Donato e Bilello

La nomina del Direttore Generale di AMAM, quest’oggi, completa l’operazione di ricostituzione dell’assetto di governance al vertice dell’Azienda.

USO DELLE AUTO AMAM, IL PRESIDENTE BONASERA CHIARISCE: “STIAMO RACCOGLIENDO TUTTI I DATI RICHIESTI DAL CONSIGLIERE INTERDONATO, NELLO SPIRITO DI SERVIZIO, DI EFFICIENZA E DI TRASPARENZA CHE CONTRADDISTINGUE L’AZIENDA IN TUTTE LE SUE COMPONENTI”

Il vertice della controllata che gestisce il servizio idrico integrato a Messina tacita le diverse voci che hanno accompagnato sui social e media l’istanza di accesso agli atti formulata dal vicepresidente del civico consesso e dà atto del costante impegno nell’espletamento delle attività richieste dal Comune a beneficio della collettività.

Il presidente di AMAM, Loredana BONASERA, ad alcuni giorni dalla richiesta di accesso agli atti formulata dal vicepresidente del Consiglio Comunale, Antonino INTERDONATO, chiarisce i termini della questione oggetto di interesse dell’ente controllante e su cui si sono registrate sui canali social e media, diverse posizioni che potrebbero offuscare l’immagine di AMAM.

Al centro del dibattito: l’utilizzo delle auto di AMAM e la loro presenza continua ovunque sul territorio.

“E’ necessario chiarire – premette il presidente BONASERA  che quanto richiesto dal Consigliere e Vice Presidente del Consiglio comunale, Antonino INTERDONATO, rientra in una dinamica di normale esercizio delle rispettive funzioni cui dunque AMAM non si sottrae affatto, anzi, coopera semmai e apre le porte dei propri uffici e i faldoni con i documenti.

Il fatto, poi, che le FIAT PANDA bianche brandizzate Amam siano costantemente in giro sul territorio – aggiunge BONASERA– in linea generale risponde proprio all’esigenza di espletare al meglio il servizio Idrico integrato affidato in house, in piena discontinuità con il passato.

Ciò premesso – chiarisce il vertice di AMAM – è ovvio che, nel dare riscontro all’istanza di accesso agli atti formulata dal Consigliere INTERDONATO stiamo altresì approfittando per fare luce sulle modalità d’uso dei nostri mezzi e non solo per finalità di monitoraggio o di controllo punitivo ma anche per evidenziare eventuali modalità e strumenti che ci aiutino ad efficientare l’utilizzo dei mezzi per il fondamentale servizio che, grazie all’impegno giornaliero di tutti i dipendenti AMAM, eroghiamo puntando sempre sulla massima soddisfazione dell’utenza e all’efficienza nella gestione”

Il presidente BONASERA coglie infine l’occasione del nutrito dibattito ‘social’ innescato dall’istanza del consigliere INTERDONATO a fini di controllo sull’utilizzo dei mezzi dell’AMAM, per arginare ogni possibile strumentalizzazione.

“E’ evidente – conclude il vertice di AMAM – che, in considerazione del fatto che vi è uno specifico Ods del 2019, che regolamenta l’utilizzo dei mezzi aziendali, laddove dai controlli dovessero emergere eventuali evidenze di uso distorto degli stessi, prenderemo gli idonei provvedimenti nei riguardi di chi ne abbia abusato.

Tuttavia, sono certa che troveremo piuttosto gli spunti per ottimizzare l’uso e il monitoraggio del nostro autoparco, potenziato, negli ultimi 3 anni di una quindicina di mezzi, a tutto ventaglio della comunità e anche del funzionamento interno di AMAM che, ogni giorno, lavora con l’impegno di tutte le sue componenti per dare alla collettività un servizio idrico integrato sempre più efficiente e soddisfacente, così come ci richiede il socio unico ed ente controllante, Comune di Messina. 

Per questo, mi dispiace che, in qualche caso, si sia preso spunto da una normale attività di controllo per provare a riaccendere i riflettori sulla propria persona, e così, a chi abbia provato a farlo dai social o tramite comunicati stampa, rispondo che avrebbe fatto meglio ad utilizzare proficuamente l’occasione che ha avuto a disposizione per fare bene all’azienda, ai dipendenti e soprattutto alla comunità perché se Amam ha avuto gravi problemi finanziari che hanno messo a rischio il regolare pagamento degli stipendi, è stato dovuto alle scellerate gestioni che negli anni hanno preceduto questa Amministrazione e per le quali abbiamo già provveduto a segnalare gli eventuali danni erariali alle Autorità Competenti

IN CONSEGNA POSTALE LE FATTURE PER I CONGUAGLI IDRICI 2020 EMESSE A FEBBRAIO 2021. SE RICEVUTE OLTRE LA SCADENZA, E’ POSSIBILE PAGARE SENZA AGGRAVI DI MORA

Di seguito il dettaglio di contabilizzazione dei consumi dell’anno in corso, secondo Calendario per bimestri e trimestri 

Sono state avviate, negli ultimi giorni, le operazioni di consegna.delle Fatture di conguaglio dei consumi idrici dell’anno 2020, emesse a febbraio 2021.Il ritardo potrebbe, pertanto, causarela ricezione delle predette fatture in data successiva alla scadenza., sicché AMAM SpA precisa che il pagamento oltre il termine previsto non causerà alcun costo aggiuntivo alla cittadinanza ovvero non saranno applicati interessi di mora o di altra natura.

Le prossime fatturazioni e consegne seguiranno regolarmente il seguente 

CALENDARIO :

Marzo 2021 (I bimestre 2021)

Aprile 2021 (I trimestre 2021)

Maggio 2021 (II bimestre 2021-I quadrimestre 2021)

Luglio 2021 (III bimestre 2021-II trimestre 2021-I semestre 2021)

Settembre 2021 (IV bimestre 2021-II quadrimestre 2021)

Ottobre 2021 (III trimestre 2021)

Novembre 2021 (V bimestre 2021)

GIORNATA DELL’ACQUA 2021. OGGI 22 MARZO, AMAM IN AULA VIRTUALE PER SVELARE L’IMPORTANZA DELLA RISORSA IDRICA E DEL SERVIZIO CHE LA RENDE FRUIBILE A TUTTI


Webinar con undici classi dell’istituto comprensivo di Torregrotta e il corpo docente: occasione per apprendere, comprendere e prepararsi alla transizione ecologica dello sviluppo futuro

Il tema vitale dell’Acqua, la sua importanza per l’esistenza di ciascun essere umano e nell’equiibrio ambientale e sociale, la necessità di acquisire una coscienza rispettosa della risorsa idrica per realizzare quel salto necessario alla transizione ecologica del Servizio idrico integrato, è stato celebrato oggi 22 marzo 2021 da AMAM, in modo speciale, in occasione della Giornata mondiale dell’Acqua (World Water Day) che quest’anno assume ancor più pregnanza, per il recepimento della nuova Direttiva (2020/2184/Ue) sulle acque potabili.

“La transizione ecologica – afferma la Presidente di AMAM, arch. Loredana BONASERA – comporterà per i gestori di servizi idrici integrati nuove sfide da affrontare e obiettivi sempre più complessi da raggiungere tra quelli posti da ‘Agenda 2030’ dell’ONU sullo sviluppo sostenibile, su cui dovremo lavorare sin d’ora con impegno, per garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico sanitarie”


La Direttiva UE riflette un orizzonte che investe temi di più ampio respiro, dalla sostenibilità ambientale all’efficienza espressa dal gestore del servizio idrico, dalla comunicazione e trasparenza nei confronti dei cittadini alla stessa solidarietà sociale. Per questo, l’iniziativa istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, e celebrata oggi da AMAM, ha visto l’Azienda di Viale Giostra impegnata ad aprirsi ai giovani, il futuro della società in divenire, per illustrare in modo trasparente  l’importanza dell’Acqua e la gestione del sistema idrico integrato che AMAM assicura ogni giorno sul territorio comunale.

L’iniziativa organizzata dall’Istituto Comprensivo di Torregrotta (ME) per una lezione ‘a classi aperte’


Su invito dell’istituto comprensivo di Torregrotta (ME), dunque, AMAM SpA ha incontrato questa mattina in modalità webinar, una scolaresca formata da ben undici classi, per una ‘lezione a classi aperte’, nell’ambito dell’iniziativa scolastica “Acqua: tu sì que vales”

Un momento dell’incontro virtuale con gli studenti e i docenti dell’I.C. di Torregrotta (ME)

Dopo la presentazione dell’iniziativa da parte della dirigente scolastica, prof.ssa Barbara OTERI, l’ingegnere Luigi LAMBERTO, per conto di AMAM SpA, ha illustrato ai ragazzi, intervenuti  all’incontro virtuale dai banchi delle proprie classi, l’importanza dell’acqua quale risorsa da gestire in maniera consapevole, fornendo dettagli e dinamiche di gestione del servizio idrico integrato, attraverso slides e immagini in cui il sistema idrico integrato e il ciclo dell’acqua nella città di Messina si sono svelati nei tratti più salienti.

I contributi predisposti da AMAM per illustrare ai ragazzi come si eroga il servizio idrico integrato

Altissimo l’interesse dei giovani studenti sulle attività che AMAM svolge e sugli impianti che utilizza ogni giorno per espletare il servizio; numerosi gli interventi e le domande anche a contenuto tecnico da parte dei ragazzi, cui l’ing LAMBERTO ha risposto suscitando spunti di riflessione con la partecipazione costante degli insegnanti, per dare all’incontro anche il necessario indirizzo formativo ed educativo e promuovere negli studenti una maggiore coscienza ambientale nell’uso della risorsa idrica che, di certo, oggi apprezzeranno anche in modo nuovo.

INTERVENTO URGENTE SULLA CONDOTTA CHE ALIMENTA IL SERBATOIO DI GESSO

DOMANI VENERDì 26 FEBBRAIO, EROGAZIONE SOSPESA NEL VILLAGGIO PER CONSENTIRE LA RIPARAZIONE

La distribuzione idrica tornerà regolare, dopo il completamento delle operazioni e da sabato mattina seguirà la normale programmazione 

I tecnici di AMAM hanno rilevato un guasto alla condotta che collega le sorgive di Gesso al locale serbatoio che approvvigiona l’omonimo villaggio collinare a Nord della città

Domattina verranno dunque eseguite le operazioni di riparazione e per questo sarà necessario sospendere l’erogazione idrica, che tornerà regolare a completamento dell’intervento e da sabato 27 febbraio seguirà l’ordinaria programmazione

Ogni ulteriore aggiornamento sarà comunicato tempestivamente.

CAMBIO AL VERTICE DI AMAM SPA. IL PRESIDENTE PUCCIO SI DIMETTE, DI CONCERTO CON IL COMUNE

In Assemblea Soci il ‘bilancio’ del proprio mandato con tutti gli obiettivi raggiunti e un futuro gestionale che guarda al pieno rilancio della Società 

“Ringrazio il Socio, i colleghi e tutte le componenti dell’Azienda e auguro buon lavoro alla ‘squadra’ che, a tutti i livelli, si dimostrerà vincente a tutto vantaggio della collettività”

Come concordato con il Sindaco del Comune di Messina, durante l’Assemblea dei Soci di AMAM SpA, tenutasi ieri  29 gennaio 2021, il presidente Salvo PUCCIO ha comunicato, al CDA e al Collegio dei SIndaci, l’intenzione di rassegnare le dimissioni da presidente del CDA, per motivi di opportunità legati alla prossima decorrenza del contratto da dirigente presso la Città Metropolitana di Messina.

Nel corso dell’Assemblea, Il presidente dimissionario ha fatto l’excursus dei risultati del proprio mandato al capolinea e ringraziato sentitamente il Socio Unico per la fiducia accordatagli e per il forte sostegno all’azione necessaria al risanamento di AMAM SpA che, per i debiti trovati all’insediamento, nonché per le condizioni gestionali che non permettevano di produrre gli incassi dei crediti con la necessaria frequenza ed importo utile, non era per nulla assicurato.


AMAM, che alla data di insediamento, scontava ancora il triste ricordo dell’emergenza idrica dell’ottobre 2015, ha intrapreso un percorso virtuoso che vede oggi le innovazioni nel sistema gestionale, di fatturazione, di bollettazione e di gestione utenti con portale dedicato e possibilità di pagoPA e letture in remoto mediante App. 

Molti i progressi registrati e gli obiettivi centrati in questi due anni: grazie al pagamento dei debiti con i fornitori di energia elettrica, che da soli vantano crediti per circa 52 milioni di euro (e che producevano continui pignoramenti ai conti correnti di AMAM) è stato possibile registrare risparmi per circa 4 milioni di euro nel 2020  rientrando nella fornitura Consip e restandoci anche per il 2021. Ma significativi passi avanti si sono registrati anche nella mitigazione dell’inquinamento da scarichi fognari nelle foci dei torrenti (su cui puntano i progetti Masterplan e collettamenti dei reflui al depuratore), nelle autorizzazioni degli impianti di depurazione (sia per le immissioni in atmosfera che per lo scarico), con beneficio indubbio per le le acque marine e gli ambienti costieri.


“Credo – ha affermato il presidente uscente Salvo PUCCIO – di lasciare AMAM sulla strada del risanamento finanziario e con ottime prospettive di crescita in termini economici, infrastrutturali, di occupazione e il tutto finalizzato ad offrire un Servizio Idrico Integrato sempre più completo, e penso anche al recente contratto di servizi aggiuntivi appena approvato dal Consiglio Comunale di Messina, che permetterà di mitigare i continui allagamenti che si verificano in città in concomitanza delle piogge”.

Anche la gestione delle fontane ornamentali, l’installazione di numerose fontanelle pubbliche, la gestione delle docce estive, la sistemazione degli spazi verdi e la rapidità di interventi di manutenzione e riparazione, sia della rete idrica che fognaria, attestano per AMAM ulteriori risultati virtuosi di crescita tangibile.

Importanti passi avanti, poi, sono stati fatti in termini di valorizzazione delle risorse del personale con le stabilizzazioni attuate che hanno dato dignità ad un precariato storico che oggi può guardare ad un futuro più roseo con la dovuta tranquillità lavorativa.


Tra i numeri in attivo nel ‘bilancio’ di chiusura della propria presidenza, Salvo PUCCIO  annovera ancora la riduzione delle perdite di risorse idriche, l’immissione di nuove risorse le opere infrastrutturali del Masterplan già affidati, le progettazioni completate oggi appaltabili in relazione alla nuova rete idrica, alla nuova rete fognaria, ma anche “la tutela degli interessi di AMAM nei confronti di alcuni speculatori e ogni altra novità introdotta – prosegue PUCCIO – che permettono ora di poter affrontare il futuro con moderato ottimismo sebbene ci troviamo in un periodo emergenziale che non permette di procedere alla riscossione necessaria della tariffa per le note motivazioni relative alle problematiche sociali ed economiche che la stessa pandemia da Sars Cov 2 sta infliggendo all’economia italiana, siciliana e quindi messinese”.

Resta il tema di avere l’acqua H24 in tutta la Città ma il risultato deve essere inquadrato in un percorso virtuoso che registra, a parità di risorse idriche a disposizione, un aumento dei turni di erogazione tangibili ai più evidenziando che AMAM sta fornendo allacci e contratti a chi, per anni, era costretto a rifornirsi da privati o mediante pozzi privati.

Nella stessa seduta assembleare è stato nominato vice presidente di AMAM l’Arch Loredana BONASERA che assumerà dunque la funzione ad interim di Presidente, nelle more dell’individuazione del nuovo componente del CDA. 

Il presidente uscente, dunque, nell’accommiatarsi, ha ringraziato e ringrazia ancora pubblicamente il Socio Unico, i colleghi del CdA e tutte le componenti di AMAM SpA“A Loredana, A Roberto, al Collegio dei SindacI ed a tutta l’AMAM  – è il saluto pieno di gratitudine di Salvo PUCCIO – va il grazie del presidente Salvo PUCCIO, per il supporto per il supporto tecnico, amministrativo, giuridico e morale al CDA ed al Collegio dei Sindaci, che ha consentito l’azione di ristrutturazione sociale, economica e strutturale di AMAM e i cui risultati sono evidenti, tangibili e a vantaggio della collettività. Grazie sentito a tutti i dipendenti di AMAM che hanno svolto con impegno il loro lavoro, tra mille difficoltà gestionali, denotando, oramai, la capacità insostituibile di far parte di una squadra coesa e compatta. Buon lavoro a Tutti”.

RIPARAZIONE URGENTE DELLA CONDOTTA IDRICA DEL FIUMEFREDDO. POSSIBILI DISSERVIZI NELL’EROGAZIONE, A PARTIRE DALLE ORE 12,00 DI DOMANI, IN ALCUNE ZONE CITTADINE

I lavori inizieranno domattina alle ore 11 e per questo sarà necessario sospendere la distribuzione sino al completamento delle operazioni 

Fessura nella condotta di Fiumefreddo da riparare

Per lavori programmati di messa in sicurezza dell’acquedotto Fiumefreddo, e per consentirne lo svolgimento senza rischi per gli operatori, la distribuzione idrica nelle giornate di domani mercoledì 20 gennaio, a partire dalle ore 12,00, potrà subire limitazioni nelle aree costiere ioniche sino alla zona nord della città. 

Qualora i lavori dovessero protrarsi oltre il dovuto, i disservizi potrebbero manifestarsi anche nelle prime ore di giovedi 21 prossimo.

Come sempre, ogni eventuale aggiornamento sarà tempestivamente comunicato, mentre, ai recapiti istituzionali, gli utenti potranno segnalare eventuali situazioni di pericolo o disagio particolare, al fine di poter consentire ad AMAM di prestare opportuna assistenza .

AMAM, PUBBLICATO L’AVVISO PER LA SELEZIONE DEL NUOVO DIRETTORE GENERALE

L’incarico avrà durata triennale e le istanze dovranno essere inviate a mezzo pec entro il prossimo 22 gennaio

Il bando e il fac simile di domanda sono già accessibili sul sito istituzionale aziendale con dettaglio dei requisiti per poter concorrere

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Pubblicato oggi il bando di selezione per il reclutamento della figura di Direttore Generale che guiderà l’Azienda Meridionale Acque Messina nella gestione manageriale del servizio idrico integrato a partire da questo Nuovo Anno.

La selezione pubblica, appena bandita, avverrà attraverso la comparazione delle valutazioni per titoli ed esperienze formative e lavorative attestati nei curricula e dai colloqui con i candidati, sulla scorta di requisiti che privilegiano sia le qualità tecnico-scientifiche sia l’esperienza decennale maturata nella Pubblica Amministrazione come pure le funzioni dirigenziali espletate in enti pubblici e pubblico/privati

L’incarico di Direttore Generale dell’AMAM spa sarà inquadrato come da contratto di diritto privato della durata di 3 anni, CCNL – Dirigenti delle imprese dei servizi di pubblica utilità.

I termini per presentare istanza, utilizzando apposito schema di domanda, dovranno pervenire a mezzo pec all’indirizzo amamspa@pec.it entro le ore 12 del 22 gennaio 2021

All’indirizzo www.amam.it/category/avvisi-pubblici/ sono già accessibili sia il Bando integrale che l’Allegato A da compilare e inviare per presentare le candidature.

Lo stesso Avviso e l’Allegato saranno pubblicati altresì all’Albo pretorio del Comune di Messina, a partire da Giovedì 7 gennaio 2021.

CLASS ACTION EMERGENZA IDRICA 2015. PUCCIO: “NON C’E’ DA CANTARE VITTORIA ALL’INIZIO DI UNA CAUSA CHE DOVRA’ ANCORA SVOLGERSI IN AULA E IL CUI PREZZO PURTROPPO RICADRA’ COMUNQUE SUI CITTADINI”

Il Presidente di AMAM  risponde ai commenti euforici dei promotori dell’azione di classe ai quali la Corte d’Appello di Palermo ha consentito di proporre giudizio ordinario per risarcimento danni subiti per la mancata erogazione di acqua in conseguenza della frana che ha spezzato la condotta dell’acquedotto del Fiumefreddo


All’indomani dell’emissione dell’Ordinanza della Corte d’Appello di Palermo, con  cui si dichiara l’accoglibilità del ricorso presentato, sotto forma di class action, dalle associazioni di consumatori UNC e Codacons, rinviando alla cura del Tribunale ordinario di Palermo la decisione circa le eventuali responsabilità risarcitorie in capo ad AMAM verso i cittadini messinesi, il Presidente dell’Azienda Meridionale Acque Messina, Salvo Puccio, risponde ai commenti vittoriosi dei ricorrenti, apparsi subito sulla stampa, i quali potrebbero fornire una visione distorta e fuorviante dei fatti.

“La Corte d’Appello non ha sentenziato nulla ma ha solo ammesso il ricorso alla sentenza di primo grado che aveva escluso la richiesta delle associazioni – chiarisce il Presidente Puccio – Ciò significa che dovrà verificarsi in sede giudiziale di primo grado (e con un ritardo nel ricorso di ben 5 anni) se le condizioni che generarono la frana di Calatabiano nel 2015 erano prevedibili o meno e se la crisi idrica potesse essere gestita meglio mediante il by pass con l’acquedotto Alcantara o altra soluzione”.

Il tubo da 1 metro di diametro, che collega la Centrale di Torrerossa alla rete idrica cittadina, spezzato dalla frana, a Calatabiano nel 2015

L’intera partita giudiziale, dunque, non è ancora iniziata e, per la quantità e dovizia di aspetti tecnici che dovranno essere valutati, si preannuncia decisamente articolata e certamente onerosa, anche per igli stessi beneficiari e attori della class action, nella formula adottata dalle associazioni rappresentative degli interessi dei cittadini .

“Il servizio idrico integrato non produce utili – sottolinea il Presidente di AMAM – e la tariffa viene utilizzata per migliorare l’erogazione idrica e la depurazione. Ciò significa che qualsiasi costo maggiore dovesse sostenere AMAM, per pagare le spese legali e/o i risarcimenti, sarà a discapito del servizio e inciderà sulla tariffa. Comunque, in ogni caso, sarà a carico degli utenti. Non si coglie quindi l’euforia delle associazioni per un’ammissione ad una fase processuale che dovrà intraprendersi e incui si dovrà dimostrare quanto necessita al giudice per definire se incomba o meno un onere risarcitorio che, comunque, ove venisse stabilito, purtroppo, ricadrebbe sui cittadini”.

Fatturazione
Elettronica

Dal 02 maggio 2022 sono in vigore le nuove modalità di ricezione delle fatture elettroniche

Codice Destinatario: 0000000 Pec Destinatario: fatturaelettronica@pec.amam.it