QUARTIERE LOMBARDO. COMPLETATI I LAVORI, SI EROGA PER 8 ORE IN PIÙ’, CON MAGGIORE PRESSIONE A BENEFICIO DEI PIANI ‘ALTI’ DEGLI EDIFICI. ANCHE LE ULTIME PROVE SULLA QUALITÀ’ DELL’ACQUA HANNO DATO BUON ESITO E I CITTADINI CONFERMANO IL POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO

Ultimate le operazioni di rifunzionalizzazione della rete idrica che alimenta il popoloso rione nella zona centro sud della città, la distribuzione idrica quotidiana avviene per 12 ore consecutive, con maggiore pressione e portata costante

Completati gli interventi tecnici dei giorni scorsi, svolti in un susseguirsi di operazioni: dalla mappatura delle tubazioni, alla verifica degli impianti, alla sostituzione di valvole e saracinesche ammalorate che avevano comportato il ‘blocco’ di alcune linee che non davano più apporto all’alimentazione di porzioni dello stesso Quartiere Lombardo, con particolare disagio per le abitazioni poste ai piani più alti.

Nelle foto in alto e a destra, punti degli impianti in cui i tecnici hanno eseguito le necessarie operazioni di rifunzionalizzazione delle condotte in rete

Oggi, a valle delle operazioni su reti e impianti, svolte ininterrottamente, la distribuzione idrica nel Quartiere Lombardo avviene con una estensione oraria superiore rispetto a prima. Si è passati infatti dalla fascia di distribuzione 8.00 – 12.00 all’attuale 6.00 -18.00, con una portata maggiore, maggiore pressione e modalità costante di approvvigionamento per tutto il tempo.

“Siamo soddisfatti di questo intervento – afferma la Presidente di AMAM, Loredana BONASERA– perché risolve un problema annoso, segnalato più volte e cui questa Amministrazione ha ritenuto dover dare massima priorità, fermo restando l’obiettivo di potenziare la distribuzione idrica in tutte le zone critiche della città”

Le operazioni di riattivazione delle linee in disuso e le sostituzioni operate nel Quartiere Lombardo hanno causato in alcune abitazioni un temporaneo flusso di acqua ‘giallastra’. Tuttavia, anche l’ultimo ciclo di analisi (secondo la routine prevista in casi come questo) ha fatto riscontrare la perfetta conformità alla norma dei campioni prelevati pure ad operazioni ultimate.


“Decisamente positivi – conclude il vertice del CDA di AMAM – anche i riscontri che stiamo ricevendo dagli abitanti del popoloso rione, i quali ci segnalano  il ritorno alla normalità qualitativa dell’acqua erogata e anche l’effettivo potenziamento del servizio, ormai, per 12 ore consecutive

Le ultime campionature analizzate con esito di conformità ai valori di norma

QUARTIERE LOMBARDO, L’ACQUA COLOR RUGGINE NON E’ INQUINATA. SONO IN CORSO I LAVORI DI SOSTITUZIONE DELLE RETI, PER POTENZIARE LA PORTATA NELLE ABITAZIONI DELLA ZONA

Da sabato 23 ottobre, i residenti della popolosa zona compresa tra viale Europa, ex GIL e Viale San Martino, hanno riscontrato la presenza di acqua giallastra e con residui che fuoriusciva dai rubinetti.

Immediato l’intervento dei tecnici di AMAM che hanno appurato non trattarsi di acqua inquinata ma dei detriti rilasciati dalle vecchie tubazioni, su cui si è tentato di far fluire una maggiore quantità di acqua, a beneficio dei cittadini che da anni pativano scarsa erogazione.
Riscontrato il problema, AMAM sta provvedendo ad eseguire i lavori di adeguamento della rete.

Pur non essendosi riscontrate commistioni con le reti fognarie, AMAM ha avviato le procedure per l’analisi dell’acqua in rete e, in attesa degli esiti, assicura precauzionalmente il presidio costante della fornitura attraverso le autobotti e sconsiglia l’utilizzo dell’acqua per fini potabili.

I cittadini potranno segnalare ogni situazione emergenziale e richiedere anche l’approvvigionamento dei serbatoi individuali e/o condominiali, al recapito 090.3687722

Ogni aggiornamento sarà reso noto come di consueto

RIPARTE L’ATTIVITA’ DI RECUPERO CREDITI


Dopo l’interruzione voluta dall’amministrazione comunale a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, riprenderanno le ATTIVITÀ DI RECUPERO CREDITI.

Ripartiranno dunque le procedure di distacco e anche le riduzioni del servizio idrico per le utenze con un alto indice di morosità, così come previsto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).

Parimenti, saranno potenziati i servizi allo sportello e quelli telefonici per garantire la massima assistenza a tutti gli utenti che intenderanno mettersi in regola con i pagamenti, anche ricorrendo agli strumenti di contatto telematico.

CENTRALE TORREROSSA. ENEL RIPRISTINERA’ OGGI LA LINEA ELETTRICA DANNEGGIATA DOMENICA. ACQUA SOLO AL MATTINO SINO A DOMANI

Mentre gli operatori del gestore di energia elettrica lavoreranno a Fiumefreddo, per riattivare il collegamento aereo interrotto, i tecnici di AMAM saranno impegnati in più punti della condotta adduttrice, per effettuare riparazioni e lavori di manutenzione sulla tubazione principale che serve la rete cittadina, approfittando del necessario stop di alimentazione della Centrale di captazione e del relativo flusso idrico.

Sino a domani venerdì 10 settembre, dunque, l’acqua verrà erogata solo in orario antimeridiano e dal weekend riprenderà la consueta programmazione per fasce e zone.

CENTRALE TORREROSSA. ENEL HA REALIZZATO UN COLLEGAMENTO ELETTRICO TEMPORANEO, SINO AL RIPRISTINO DELLA LINEA AEREA DANNEGGIATA

NEL FRATTEMPO, AMAM EROGHERÀ’ L’ACQUA SOLO IN ORARIO ANTIMERIDIANO

La cabina ENEL che serve la Centrale di Torrerossa

Tecnici al lavoro, in queste ore, per consentire l’alimentazione del sistema di pompaggio dell’Acquedotto di Fiumefreddo e dunque l’approvvigionamento dei serbatoi cittadini e della rete di distribuzione idrica in città e nei villaggi di Messina. 

Il gestore di energia ha allestito un bypass provvisorio di cui poter fruire fino alla realizzazione dell’intervento risolutorio. Di quest’ultimo ENEL darà comunicazione ad AMAM, al fine di poter operare congiuntamente.

Sino ad allora, precauzionalmente, AMAM ha programmato la distribuzione idrica per tutti i giorni ma soltanto in mattinata.

TORREROSSA. DISSERVIZIO ELETTRICO FERMA LA CENTRALE DI CAPTAZIONE DELL’ACQUEDOTTO FIUMEFREDDO

DOMANI, LUNEDI’ 6 SETTEMBRE, DISTRIBUZIONE SOLO PER ALCUNE ORE IN TUTTA LA CITTA’


L’interruzione di una linea elettrica aerea ha impedito oggi, domenica 5 settembre, il funzionamento delle pompe di sollevamento che alimentano la rete idrica di Messina.

I tecnici di AMAM e di ENEL sono già impegnati per trovare le soluzioni più tempestive per ripristinare il servizio e domani, intanto, si garantirà un minimo di erogazione per zone, in attesa di tornare alla consueta programmazione

DOCCE DANNEGGIATE NEL LITORALE A NORD E SUD DI MESSINA

“AMAM E COMUNE ASSICURANO OGNI GIORNO ALLA COLLETTIVITA’ 26 IMPIANTI FUNZIONANTI IN SPIAGGIA, I VANDALI LI GUASTANO E… A PAGARE SONO I CITTADINI SANI”

Tutti i numeri ‘blu’ e ‘neri’ dell’iniziativa estiva che mira a rendere più fruibili da parte della comunità messinese gli arenili da Ortoliuzzo a Giampilieri


Sedici 
le docce installate da AMAM nei punti massimamente frequentati dai vacanzieri, messinesi e non, sul litorale che va da Ortoliuzzo, sul Mar Tirreno a Giampilieri, sullo Jonio. Dieci le docce del Comune, nuovamente attivate a Santa Margherita (zona Sud) e Capo Peloro/Torre Faro… aspettando la Bandiera blu.
Una squadra ad hoc, con due tecnici di AMAM dedicati a monitorare quotidianamente lo stato di efficienza dei ventisei impianti allestiti e ad intervenire tempestivamente per ripristinarli in caso di guasti, a tutto beneficio della fruibilità del mare da parte dei cittadini che scelgono la spiaggia libera per godersi un bagno di sole e di mare.

Fin qui i numeri di un Progetto che AMAM e Comune di Messina hanno voluto fortemente realizzare, in collaborazione anche con Messina Servizi Bene Comune, allestendo le spiagge per tutto il periodo estivo.

Eppure, a fronte di un Progetto con ‘tutti i numeri’ per costituire un vanto e un motivo di soddisfazione per i tanti messinesi e vacanzieri, si registrano anche i numeri ‘neri’, quelli distruttivi della vandalizzazione delle opere pubbliche.

Da Giugno infatti, ovvero appena installate le docce, sono già sedici gli impianti danneggiati volutamente e che hanno comportato la necessità per i tecnici di AMAM di intervenire con sostituzioni, riparazioni e nuovi equipaggiamenti. Sei i tecnici che, a rotazione, sono stati impegnati nelle operazioni di manutenzione e riparazione (in alcuni casi impegnative e con impiego di mezzi meccanici)

A parte il furto di componenti funzionali alle docce (come decine di metri di tubi per l’alimentazione, soffionimiscelatorimanicotti, lavapiedi, etc.), in quattro casi, si è riscontrato anche il danneggiamento strutturale degli impianti, essendo stati forati in modo irreversibile i c.d. polmoni (i serbatoi in plastica da cui l’acqua transita verso i soffioni sommitali), per cui le docce sono state rese inservibili e, dunque, sottratte dai vandali alla pubblica fruibilità.

Di tali danneggiamenti, AMAM denuncia sempre con report dettagliati  i singoli atti, con foto dello stato dei luoghi e degli interventi necessari al ripristino, affinché le autorità competenti possano intraprendere ogni opportuna azione.

“E’ chiaro che – precisano la Presidente di AMAM, Loredana BONASERA e l’Assessore alle Politiche del Mare e Beni Demaniali Marittimi, Dafne MUSOLINO – per garantire comunque la fruizione pubblica degli impianti, AMAM mantiene sempre in esercizio le docce distribuite in tutti i litorali cittadini e la macchina organizzativa legata a questo specifico Progetto di servizio. Tuttavia, a fare le spese economiche e sociali degli interventi necessari a riparare ciò che viene danneggiato continuamente è l’intera collettività, soprattutto la collettività sana – proseguono, con amarezza, la Presidente BONASERA e l’Assessore MUSOLINO – vittima del sopruso di chi dimostra di non avere a cuore il bene della comunità, né rispetto del denaro che viene investito dagli amministratori pubblici per fare della città una realtà sempre più vivibile, secondo i migliori standard di qualità e sempre più bella”

ACQUALADRONI, I LIQUAMI IN MARE NON DIPENDONO DA GUASTI DEL DEPURATORE COMUNALE


Monitorato costantemente, con esami ciclici in autocontrollo, l’impianto che sorge a ridosso del Villaggio costiero a Nord della città di Messina funziona in modo conforme e viene manutenuto dai tecnici di AMAM in continua efficienza, sicché anche il rilascio dell’acqua depurata avviene sempre secondo quanto disciplinato dalla normativa vigente in materia ambientale

In particolare, nell’ambito delle routinarie verifiche effettuate presso tutti i depuratori gestiti dell’Azienda, proprio nel Depuratore di Acqualadroni sono stati effettuati i campionamenti del refluo in ingresso ed in uscita giorno 29.07.2021, al fine di verificare il rispetto dei parametri previsti dall’allegato 5 parte terza tab 1 e tab 2 del d.lgs 152/06 e ss.mm.ii.

risultati sono stati acquisiti informalmente in data 03.08.2021, dal laboratorio accreditato ACCREDIA, e riportano valori al di sotto dei valori soglia di cui al d.lgs 152/06 richiamato.


“Inoltre – specifica il DG di AMAM, Santi TROVATO – proprio in data 09.08.2021 sono state effettuate, ai sensi della LR 27/86 tab 7 (analisi delle acque costiere), le analisi delle acque prospicienti il Depuratore mediante acquisizione di n. 3 campioni (batteriologici e chimico-fisici): un campione sulla direttrice della condotta sottomarina, un campione lato messina ed un campione lato milazzo. I risultati dei campionamento delle acque marine prelevate – assicura il DG di AMAM – saranno acquisiti entro la fine della settimana“.


Anche questa mattina, giunti sul posto, gli operatori di zona di AMAM hanno verificato le perfette condizioni delle acque marine, filmate lungo l’intero tratto di costa antistante il Depuratore di Acqualadroni, impianto che è in fase di dismissione, in vista della realizzazione del Depuratore di Tono, a cura del Commissario straordinario unico per la depurazione, della Regione Sicilia.


“Sebbene vengano più volte segnalati sversamenti di liquami e i nostri tecnici intervengano sempre e tempestivamente per verificare – afferma il Presidente Loredana BONASERA – non si tratta di materiale che viene rilasciato dal nostro depuratore in avaria ma forse di scorie presenti in acqua o che provengono da altri impianti che, in alcuni periodi dell’anno, come in estate, il gioco delle correnti raccoglie e conduce verso la riva dell’abitato residenziale”

AGGIORNAMENTO COMUNICATO N°1 – TORREROSSA. RIPRISTINATO L’IMPIANTO ELETTRICO CHE ALIMENTA LA CENTRALE DI CAPTAZIONE IDRICA

OGGI DISTRIBUZIONE CHIUSA DALLE ORE 14 E DA DOMANI, MERCOLEDI’ 11 AGOSTO, EROGAZIONE REGOLARE


La cabina principale dell’acquedotto Fiumefreddo, a causa del clima torrido, era andata in autoprotezione e per alcune ore il flusso d’acqua che da Fiumefreddo alimenta la rete idrica cittadina si è arrestato.Tornata a pieno regime la funzionalità dell’approvvigionamento principale, oggi l’erogazione verrà interrotta in anticipo di qualche ora (ovvero, dalle ore 14 circa invece che dalle ore 16/17 consuete) e da domani, mercoledì 11 agosto, la distribuzione idrica tornerà a regime

“Purtroppo – afferma la Presidente di AMAM, Loredana BONASERA– le temperature elevate possono causare problemi tecnici come quello registrato oggi a Torrerossa. Piuttosto – esorta il vertice dell’Azienda – in questo periodo torrido, la preziosità della risorsa idrica emerge con forza e con essa la necessità di garantirne a tutti la fruizione. Per questo si richiede lo sforzo dell’intera comunità a utilizzare con cautela l’acqua, senza sprechi né per usi che non siano quelli necessari alle esigenze vitali

EMERGENZA CALDO. IN TILT LA CABINA PRIMARIA DELL’IMPIANTO DI CAPTAZIONE A TORREROSSA

Tecnici di AMAM e di ENEL stanno intervenendo sul posto per verificare l’entità del problema e ripristinare nel più breve tempo possibile la funzionalità della Centrale che garantisce l’approvvigionamento idrico alla città di Messina. 

Dal primo pomeriggio di oggi, martedì 10 agosto, l’erogazione dell’acqua attraverso la rete subirà modifiche nei tempi di distribuzione, per assicurare il servizio in tutto il territorio, con le risorse al momento presenti nei serbatoi cittadini

Fatturazione
Elettronica

Dal 02 maggio 2022 sono in vigore le nuove modalità di ricezione delle fatture elettroniche

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